Responsabile: prof.ssa Chiara Borsellino
European Research Council (ERC):
- PE8_7
- PE8_9
Ubicazione del laboratorio:
Blocco A, piano 0, locale 001
Tipologia del laboratorio:
Ricerca, didattica e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio si compone di macchine utensili di uso generale sia manuali sia a Controllo Numerico. Il principale settore scientifico di lavorazione coinvolto è 09-IIND/04 – Tecnologie e sistemi di lavorazione in quanto si realizzano attività di lavorazione meccanica, ad esempio realizzazione di collegamenti meccanici per Friction Stir Welding, collegamenti meccanici in generale, studio degli utensili e delle lavorazioni. Il laboratorio offre inoltre supporto alla ricerca sperimentale in modo trasversale anche agli altri laboratori del dipartimento attraverso la realizzazione di prototipi, attrezzature, provini, stampi, etc., oppure taglio di materiali e componenti.
Nel laboratorio si svolgono attività di supporto alla didattica come esercitazioni e progetti d’anno, nell’ambito dei corsi di Tecnologia Meccanica, e tesi di laurea nei corsi di Ingegneria Industriale, Meccanica e Gestionale.
Attività:
Le principali attività legate alle attività di ricerca che si svolgono nel laboratorio sono legate alla lavorazione di componenti meccanici come gli stampi, al test di utensili, alla individuazione di parametri ottimali di taglio o di lavorazione come la Friction Stir Welding.
Inoltre, le attività di supporto alle altre aree sono relative alla realizzazione di componenti per la riparazione o integrazione di macchine o apparecchi esistenti, al taglio di provini per la metallografia, al taglio di provini per test di trazione/flessione/torsione.
Fra quelle legate alla didattica troviamo, la realizzazione di cicli di lavorazione progettati dagli studenti o la semplice dimostrazione di lavorazioni, la realizzazione di lavorazioni legate al lavoro di tesi degli studenti.
Si svolgono inoltre attività per conto terzi legate alla produzione di prototipi e lavorazione di provini di metallo.
Strumentazione principale:
Macchine utensili a controllo numerico: Centro di tornitura a mandrino orizzontale NC YAMAZAKI MAZAK modello QUICK TURN NEXUS 200MY mk II- macchina che consente la realizzazione di più lavorazioni meccaniche (tornitura, fresatura, foratura, filettatura) per componenti assialsimmetrici. Centro di lavorazione a cinque assi motorizzati MAZAK Variaxis I600 Lavorazioni: tornitura, fresatura, foratura, alesatura, maschiatura, per componenti di tutte le forme.
Macchine manuali: Fresatrice a torretta ITAMA FV 60-ing kw 3.75, Trapano a colonna. Capacità di foratura su acciaio: 40 mm,Potenza motore mandrino: 1,1 - 1,5 kW. Segatrice a nastro per metalli.
Utensili ed attrezzature di supporto per le lavorazioni come seghetti, lime, morse, cesoia, set di pinze, chiavi, giraviti.
Contatti: cborsellino@unime.it
Responsabile: prof. Vincenzo Crupi
European Research Council (ERC):
- PE8_12
- PE8_7
- PE8_10
- PE8_3
- PE8_14
Ubicazione del laboratorio:
Blocco A, piano 0, locale 001
Tipologia del laboratorio:
Ricerca, didattica e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio
Le dimensioni del pavimento grigliato e del telaio e la presenza di diverse tipologie di attuatori con la possibilità di applicare 10 attuatori in contemporanea permettono di effettuare prove statiche e dinamiche per determinare la caratterizzazione meccanica e la vita a fatica di componenti strutturali e di giunti saldati di grandi dimensioni.
Il responsabile del laboratorio è Vincenzo Crupi, professore ordinario di Costruzioni e impianti navali (IIND-01/B) e responsabile del gruppo di ricerca Nettuno del Dipartimento di Ingegneria.
Le competenze sono quelle delle Costruzioni e impianti navali (IIND-01/B) e della Progettazione meccanica e costruzione di macchine (IIND-03/A).
Attività principali:
- Prove meccaniche full-scale di fatica, trazione, compressione e flessione.
- Prove dinamiche per la caratterizzazione a fatica, con la possibilità di diverse configurazioni di carico, di elementi strutturali in acciaio e materiale composito per gli ambiti navale, offshore, ferroviario, automotive, meccanico.
- Prove in scala 1:1 su strutture di grandi dimensioni soggette alle reali condizioni di carico dinamiche durante l’esercizio.
Strumentazione principale:
- pavimento grigliato di dimensioni 12.5x8.5 m – h=1 m;
- n.1 portale modulare avente ingombro complessivo 9x7 m - h= 5 m;
- n.2 banchi test con dimensione 1x1m- h= 1.5m;
- n.2 bracci di reazione con dimensioni 0.8x4m e 0.8x2.5m;
- n.1 sistema di afferraggi a flessione con larghezza degli appoggi e dei rulli di spinta pari a 1m;
- n.12 attuatori servo idraulici aventi capacità nominale e corsa pari a 1MN e ±100mm (2 attuatori), 500kN e ±100mm (2 attuatori), 250kN ±100mm (4 attuatori), 100kN ±100mm (4 attuatori);
- manifold, centralina oleodinamica corredata di frigorifero, impianto distribuzione dell'olio, centralina elettronica di controllo e software dedicato.
Contatti: crupi.vincenzo@unime.it
Responsabile: prof. Guido Di Bella
European Research Council (ERC):
- PE8_7
- PE8_8
- PE8_9
- PE8_10
- PE8_11
- PE8_12
Ubicazione del laboratorio:
Blocco A, piano 1, locali 101A e 101B
Tipologia del laboratorio:
Ricerca, didattica e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Le attività del laboratorio sono finalizzate allo sviluppo di tecnologie avanzate di produzione, con particolare riferimento all’Additive Manufacturing, attraverso l’ottimizzazione dei parametri di processo, la progettazione e la prototipazione di strutture innovative (es. TPMS, materiali a gradiente funzionale, metamateriali) e le relative applicazioni in ambito industriale. Le competenze rientrano nel settore scientifico-disciplinare IIND-04/A – Tecnologie e Sistemi di Lavorazione (ex ING-IND/16).
Attività principali:
Il laboratorio svolge attività di ricerca nel campo dell’Additive Manufacturing, con particolare riferimento alla deposizione per estrusione di materiali polimerici, sia puri che fibrorinforzati. Le attività si concentrano sull’ottimizzazione del processo e sull’esplorazione di nuove soluzioni progettuali, tra cui strutture TPMS per pannelli sandwich e scambiatori di calore, oltre a componenti funzionali come giunzioni ibride ottenute interamente mediante stampa 3D. Il laboratorio si occupa anche di reverse engineering, applicato alla caratterizzazione geometrica e alla ricostruzione digitale di componenti navali e prototipi. Collabora attivamente con il laboratorio di Additive Manufacturing del CNR ITAE e con aziende del territorio. Svolge inoltre attività di didattica e supporto alla formazione, orientamento per studenti delle scuole superiori e iniziative di terza missione, promuovendo la diffusione della cultura tecnica e scientifica attraverso eventi, workshop e dimostrazioni pratiche.
Strumentazione principale:
Il laboratorio è dotato di stampanti 3D a tecnologia FFF di nuova generazione, sia a camera aperta che chiusa, con configurazioni monomateriale e multimateriale. Alcune sono equipaggiate con camera riscaldata, permettendo la lavorazione di materiali tecnici come l’ABS. È presente uno scanner 3D a luce strutturata, adatto al reverse engineering di componenti meccanici di piccole e medie dimensioni. Il laboratorio dispone inoltre di una vasta gamma di filamenti: dai polimeri standard a materiali rinforzati con fibre naturali, di vetro o di carbonio, fino a materiali conduttivi, elastici e ad alte prestazioni. Le attrezzature consentono lo studio e la prototipazione di geometrie complesse e la realizzazione di campioni funzionali. A supporto delle attività, è presente uno spazio dedicato alla progettazione, alla documentazione tecnica e all’elaborazione dei dati, che funge anche da ufficio operativo per studenti e ricercatori.
Contatti: guido.dibella@unime.it
Responsabili: prof. Antonio Cimino, prof. Vincenzo Corvello, prof.ssa Maria Francesca Milazzo
European Research Council (ERC):
- PE8_2
- SH1_11
Ubicazione del laboratorio:
Blocco B, piano 4, locale 437
Tipologia del laboratorio:
Ricerca
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio si propone di promuovere un approccio integrato che unisca innovazione tecnologica, valorizzazione del capitale umano e ottimizzazione dei processi aziendali, affrontando le sfide contemporanee dell’Ingegneria Gestionale. Le attività si svilupperanno nell’ambito dei seguenti settori scientifico-disciplinari:
- IEGE-01/A – Ingegneria economico-gestionale: con particolare attenzione a innovazione tecnologica, gestione strategica delle competenze, ottimizzazione dei processi e benessere nei contesti lavorativi.
- ICHI-02/A e ICHI-02/B – Impianti e tecnologie industriali: con focus su sistemi di controllo e sicurezza, gestione del rischio e manutenzione predittiva.
Attività principali:
- Innovazione tecnologica e la gestione strategica delle competenze: il laboratorio conduce attività di ricerca finalizzate a sviluppare modelli e strumenti che integrino soluzioni digitali avanzate, pratiche manageriali e gestione delle risorse umane per sostenere la competitività delle imprese
- Ottimizzazione e la gestione dei processi aziendali: vengono analizzate e sperimentate strategie di miglioramento continuo per incrementare l’efficienza operativa e la sostenibilità dei processi produttivi e gestionali
- Benessere umano e sostenibilità nei contesti lavorativi: il laboratorio studia come tecnologie innovative e nuovi modelli organizzativi possano contribuire a migliorare la qualità della vita lavorativa, con particolare attenzione al benessere psicofisico dei lavoratori
- Sistemi di controllo e sicurezza: si progettano e testano soluzioni innovative che combinano tecnologie avanzate e competenze umane, con l’obiettivo di garantire affidabilità ed efficienza dei processi industriali, migliorando la sicurezza di persone e ambienti produttivi complessi
- Gestione del rischio e manutenzione predittiva: il laboratorio sviluppa e sperimenta tecnologie predittive per affrontare la gestione del rischio in modo proattivo, migliorando l’affidabilità e la durata degli impianti e riducendo costi e guasti attraverso modelli di manutenzione avanzata
Strumentazione principale:
In allestimento
Contatti: mariafrancesca.milazzo@unime.it; vincenzo.corvello@unime.it; antonio.cimino@unime.it
Responsabile: prof. Antonio Galvagno
European Research Council (ERC):
- PE8_5
- PE8_6
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 2, locale 260
Tipologia del laboratorio:
Ricerca, didattica e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio è attrezzato per svolgere test sperimentali su Motori a Combustione Interna con particolare attenzione alle emissioni di inquinanti in atmosfera, ai consumi di combustibile, alle prestazioni e ai sistemi di post trattamento dei gas di scarico, su motori a combustione interna alimentati con combustibile convenzionale e/o bioderivati, in blend con i combustibili convenzionali o in purezza, o con combustibili gassosi bioderivati, con lo scopo di valutarne le differenze in termini di consumo, emissioni e prestazioni rispetto all'utilizzo di combustibile commerciale. Parallelamente si studiano veicoli ibridi, elettrici a batterie e fuel‑cell per il corretto dimensionamento dei componenti e lo sviluppo di strategie di controllo che ottimizzino i flussi energetici, il rendimento globale e le emissioni.
Attività:
- Caratterizzazione motori a combustione interna (prestazioni, consumi ed emissioni gassose e di particolato)
- Caratterizzazione combustibili convenzionali ed alternativi
- Caratterizzazione autoveicoli in configurazione ibrida
Strumentazione principale:
Banco Prova Motori a Combustione Interna:
- Freno a correnti parassite per motori fino a 260 CV
- Bilancia per misura consumo combustibile
- Sistema di misura della pressione in camera di combustione
- Sistema di analisi gas di scarico (CO: 0-15 %vol, CO2: 0-20 %vol, HC: 0-30000 ppm vol, O2, 0-25 %vol, NO: 0-5000 ppm vol)
- Sistema di misura del particolato con rilevazione del numero di particelle (da 5,6 a 560 nm)
Software:
Contatti: antonio.galvagno@unime.it
Responsabile: prof. Vincenzo Crupi
European Research Council (ERC):
- PE8_7
- PE8_10
- PE8_12
- PE8_14
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 2, locale 260
Tipologia del laboratorio:
Ricerca, didattica e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Le attività del laboratorio prevedono l’esecuzione di prove statiche e dinamiche per la qualificazione delle proprietà meccaniche secondo le normative vigenti di materiali tradizionali ed innovativi e di giunti saldati, anche in ambienti ostili ed a differenti temperature.
Il laboratorio prevede anche la possibilità di controlli di difetti nelle saldature o in piccoli componenti .
Il responsabile del laboratorio è Vincenzo Crupi, professore ordinario di Costruzioni e impianti navali (IIND-01/B) e responsabile del gruppo di ricerca Nettuno del Dipartimento di Ingegneria.
Le competenze sono quelle delle Costruzioni e impianti navali (IIND-01/B) e della Progettazione meccanica e costruzione di macchine (IIND-03/A).
Attività principali:
- Prove meccaniche di fatica, trazione, compressione, torsione, flessione, meccanica della frattura
- Prove di creep
- Drop test, impatto Izod e Charpy
- Prove di indentazione
- Controlli su saldature, compositi e componenti meccanici con tecnica RX
Strumentazione principale:
- Macchina per prove di impatto (FRACTOVIS PLUS CEAST) equipaggiata con camera climatica.
- Macchina universale (INSTRON 8803) con cella di carico da 500 kN per prove statiche e dinamiche.
- Macchina universale (INSTRON 8850) assiale – torsionale con cella di carico da 250 kN per prove statiche e dinamiche e di meccanica della frattura, equipaggiata con camera climatica.
- Macchina universale (MTS 810) con cella di carico da 250 kN per prove statiche e dinamiche.
- Macchina per prove di durezza Vickers, Brinell, Rockwell e di indentazione (Zwick/Roell KAPPA 50 LA).
- Macchina per prove di creep (Zwick/Roell).
- Pendolo Charpy da 450 J (Zwick/Roell).
- Cabina di scopia a raggi X con sorgente da 320 kV (Bosello SRE M@X - 320 kV).
- Forno a muffola (Thermal Engineering).
Contatti: crupi.vincenzo@unime.it
Responsabile: prof.ssa Gabriella Epasto
European Research Council (ERC):
- PE8_7
- PE8_10
- PE8_12
- PE8_13
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 2, locale 261
Tipologia del laboratorio:
Ricerca, didattica e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Le attività sviluppate nel laboratorio di Tomografia prevedono l’esecuzione di controlli non distruttivi di materiali light-weight (laminati, sandwich, strutture in lega leggera) e delle giunzioni (saldature ed incollaggi), per la progettazione di strutture biomeccaniche, meccaniche e navali.
Le competenze sono quelle relative ai settori della Progettazione meccanica e costruzione di macchine (IIND-03/A) e Costruzioni e impianti navali (IIND-01/B).
Attività principali:
- Controllo non distruttivo delle saldature
- Controllo non distruttivo dei materiali compositi e strutture light-weight
- Controllo non distruttivo di strutture porose e reticolari
- Analisi dei difetti delle strutture
- Rilevamento del danneggiamento strutturale dovuto a carichi meccanici su giunzioni e strutture light-weight.
Strumentazione principale:
- Tomografo a raggi X con tubo da 225 kV
Contatti: gabriella.epasto@unime.it
Responsabile: prof. Filippo Cucinotta
European Research Council (ERC):
- PE8_8
- PE8_10
- PE8_11
- PE8_12
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 3, stanza n. 360
Tipologia del laboratorio:
Ricerca e didattica
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio afferisce al Settore Scientifico Disciplinare Disegno e Metodi dell’Ingegneria Industriale (IIND-03/B) ed è dedicato ad attività di ricerca e didattica. Le finalità principali riguardano lo studio, l'applicazione e l'insegnamento delle tecniche per la rappresentazione digitale e la prototipazione nell’ambito dell’ingegneria industriale.
Attività principali:
Le attività principali del laboratorio includono la ricerca e la didattica su tecniche di acquisizione 3D e stampa 3D. In relazione alla strumentazione disponibile, vengono utilizzati metodi basati su fotogrammetria, scansione 3D a luce strutturata e tecnologia LiDAR. La stampa 3D è realizzata tramite tecnologie di estrusione di materiale (Material Extrusion, MEX), in particolare Fused Deposition Modeling (FDM).
Strumentazione principale:
Nel laboratorio sono presenti tre scanner 3D: due a luce strutturata e uno basato su tecnologia LiDAR, che si differenziano per portabilità, risoluzione e ambito di utilizzo. È disponibile un set per la fotogrammetria composto da una fotocamera reflex a focale fissa, accompagnata da strumenti per la calibrazione del setup. Per la stampa 3D sono presenti sistemi basati su tecnologia MEX (Material Extrusion), utilizzati per la produzione di oggetti tramite Fused Deposition Modeling (FDM).
Contatti: filippo.cucinotta@unime.it
Responsabile: prof. Vincenzo Crupi
European Research Council (ERC):
- PE8_3
- PE8_12
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 3, locale 361
Tipologia del laboratorio:
Ricerca, didattica e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Le attività del laboratorio prevedono simulazioni numeriche con interazione fluido-struttura di strutture navali e l’esecuzione di prove sperimentali mediante applicazioni di sensori su componenti navali.
Il responsabile del laboratorio è Vincenzo Crupi, professore ordinario di Costruzioni e impianti navali (IIND-01/B) e responsabile del gruppo di ricerca Nettuno del Dipartimento di Ingegneria.
Le competenze sono quelle delle Costruzioni e impianti navali (IIND-01/B) e dell’ Architettura navale (IIND-01/A).
Attività principali:
- Modellazione ed Analisi agli Elementi Finiti con interazione fluido-struttura in ambito navale ed offshore.
- Sensori per integrità strutturale di imbarcazioni e componenti navali.
- Sensori a bordo di imbarcazioni.
- Prove di indentazione.
Strumentazione principale:
- Diaptometro portatile
- Estensimetri, accelerometri, centralina, trigger box, sensori
Contatti: crupi.vincenzo@unime.it
Responsabile: prof. Vincenzo Crupi
European Research Council (ERC):
- PE8_7
- PE8_10
- PE8_12
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 3, locale 362
Tipologia del laboratorio:
Ricerca, didattica e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Le attività del laboratorio prevedono l’esecuzione di prove di fatica ultrasonica e prove meccaniche statiche e di fatica con l’applicazione anche della tecnica di Digital Image Correlation (DIC).
Il responsabile del laboratorio è Vincenzo Crupi, professore ordinario di Costruzioni e impianti navali (IIND-01/B) e responsabile del gruppo di ricerca Nettuno del Dipartimento di Ingegneria.
Le competenze sono quelle delle Costruzioni e impianti navali (IIND-01/B), dell’ Architettura navale (IIND-01/A) e della Progettazione meccanica e costruzione di macchine (IIND-03/A).
Attività principali:
- Prove meccaniche di fatica, trazione, compressione e flessione
- Prove di fatica ultrasonica
- Analisi di stati di deformazione con tecnica DIC
Strumentazione principale:
- Macchina (ITALSIGMA) per prove di fatica in regime di altissimo numero di cicli.
- Macchina universale (ITALSIGMA) con cella di carico da 12.5 e 25 kN per prove statiche e a fatica.
- Sistema (GOM) per Digital Image Correlation (DIC).
Contatti: crupi.vincenzo@unime.it
Responsabile: prof. Edoardo Proverbio
European Research Council (ERC):
- PE4_16
- PE11
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 3, locale 363
Tipologia del laboratorio:
Ricerca e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio è specializzato nel testing di materiali e dispositivi per esposizione ad ambienti aggressivi o controllati. In particolare, sono possibili test di esposizione alla nebbia salina o salino-acetica o test termo-igrometrici con cicli umido-secco e freddo-caldo in ambienti controllati e con irraggiamento UV.
Attività principali:
Le attività sono incentrate nella valutazione della durabilità di materiali (leghe metalliche, rivestimenti, compositi) o di sistemi e componenti (es. giunzioni metalliche, giunzioni bimetalliche o bi-materiali), invecchiamento di materiali in test di esposizione accelerata.
Il laboratorio offre anche servizi conto terzi per la caratterizzazione dei materiali:
- test continui in nebbia salina, condotti a una singola temperatura regolabile, come ASTM B117, UNI EN ISO 9227, JIS Z 2371 ecc. , con soluzioni saline a pH neutro (NSS) o soluzioni di prova acidificate con l'aggiunta di acido acetico (ASS) o acido rameico (CASS).
- Test di invecchiamento accelerato per esposizione a cicli climatici accelerati (temperature comprese tra -70°C e +150°C e umidità relativa dal 10% al 100% RH) ad es. secondo STM D4799 / D4799M – 17 o UNI EN 1297:2005.
Strumentazione principale:
- Camera climatica Angelantoni ACS Challenge 250
- Camera a nebbia salina Angelantoni DCTC 600P
- Camera a nebbia salina Ascott S450iS
Contatti: edoardo.proverbio@unime.it
Responsabile: prof.ssa Candida Milone
European Research Council (ERC):
- PE5_1
- PE5_2
- PE5_3
- PE5_6
- PE5_8
- PE5_9
- PE5_10
- PE5_13
- PE5_18
- PE5_19
- PE8_9
- PE11_4
- PE11_5
- PE11_6
- PE11_7
- PE11_8
- PE11_9
- PE11_10
- PE11_11
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 4, stanza 460
Tipologia del laboratorio:
Ricerca e didattica
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il Laboratorio Materiali per l’Energia e l’Ambiente svolge attività di ricerca nei settori della chimica per le tecnologie e della scienza dei materiali (CHEM-06/A, IMAT-01/A) con particolare attenzione allo sviluppo di soluzioni innovative per l’energia e la sostenibilità ambientale. Supporta la didattica attraverso lo svolgimento di tesi di laurea e di dottorato di ricerca ed integra le attività sperimentali condotte negli altri laboratori del Dipartimento, favorendo sinergie interdisciplinari.
Attività principali:
Nel Laboratorio vengono svolte attività di sintesi, caratterizzazione e studio di materiali innovativi per applicazioni energetiche e ambientali, quali conversione e accumulo di energia, catalisi e processi sostenibili. Le competenze comprendono la preparazione di nuovi materiali funzionali, indagini analitiche e chimico-fisiche, valutazione delle proprietà di porosità e dei processi di assorbimento/desorbimento. Il laboratorio offre supporto a studenti e ricercatori nello svolgimento di tesi e progetti di ricerca, attività di formazione sperimentale e collaborazione con altri gruppi del Dipartimento e con enti esterni, promuovendo trasferimento tecnologico e approcci interdisciplinari.
Strumentazione principale:
Il Laboratorio è dotato di strumentazioni avanzate per la cromatografia e la spettrometria di massa (GC-MS, HPLC-MS, sistemi per TOC e azoto), utili all’analisi analitica e ambientale. Sono presenti apparecchiature per la caratterizzazione chimico-fisica dei materiali, tra cui strumenti per la determinazione di area superficiale, porosità, assorbimento e desorbimento e viscosimetria. Il laboratorio dispone inoltre di forni, sistemi di riscaldamento e trattamento termico (forni tubulari, stufe, piastre riscaldanti) e di strumentazione di supporto come bilance, pH-metri, sonicatori, pompe da vuoto e agitatori. Queste dotazioni consentono di condurre attività integrate di sintesi, trattamento, analisi e caratterizzazione di materiali innovativi per applicazioni energetiche e ambientali.
Contatti: candida.milone@unime.it
Responsabile: prof. Edoardo Proverbio
European Research Council (ERC):
- PE3
- PE5
- PE11
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 4, locale 461
Tipologia del laboratorio:
Ricerca e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio ospita due microscopi elettronici a scansione ad emissione di campo dotati di microanalisi a dispersione di energia EDS: FEI Quanta FEG 450 e SEM-FIB Zeiss CrossBeam 540.
L’utilizzo si estende a tutti gli ambiti della scienza, chimica e ingegneria dei materiali, per attività di ricerca e servizio conto terzi per lo studio e la caratterizzazione dei materiali e la failure analysis.
Attività principali:
- Servizi di indagini e caratterizzazione per la ricerca su solidi inorganici e organici.
- Indagini in ambienti a basso vuoto e in presenza di vapor d’acqua (FEI Quanta FEG 450).
- Microanalisi EDS (composizione elementare dei materiali) puntuale o con mappatura.
- Indagini su polveri e solidi di materiali metallici, ceramici o polimerici, compositi e fibre. Indagini su texture superficiali.
- Failure Analysis.
Strumentazione principale:
- Microscopio elettronico a scansione con emissione ad effetto di campo SEM FEI Quanta FEG 450 - low vacuum
- Microscopio elettronico a scansione con emissione ad effetto di campo SEM Zeiss CrossBeam 540 e fascio ionico focalizzato al gallio (FIB) per incisione e surface patterning
Contatti: edoardo.proverbio@unime.it
Responsabile: prof. Edoardo Proverbio
European Research Council (ERC):
- PE3
- PE4
- PE5
- PE11
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 4, locale 463
Tipologia del laboratorio:
Ricerca e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio che ospita un diffrattometro Brucker Advance D8, uno spettrofotometro a fluorescenza di raggi X Rigaku (Supermini 200) e uno Spettrofotometro a emissione ottica ICP Avio 220 Max ICP-OES è utilizzato in un’ampia gamma di ambiti scientifici disciplinari per supporto alla ricerca di base e applicata.
Attività principali:
Servizi di analisi e caratterizzazione per la ricerca e per indagini conto terzi su solidi inorganici e organici per il riconoscimento di fasi e l’analisi elementare.
Indagini su polveri e solidi di materiali metallici, ceramici o polimerici, compositi e fibre.
Strumentazione principale:
- Diffrattometro a raggi X Bruker Advance D8
- Spettrofotometro a fluorescenza X Rigaku Supermini 200
- Spettrofotometro a emissione ottica ICP Avio 220 Max ICP-OES
Contatti: edoardo.proverbio@unime.it
Responsabile: prof.ssa Annamaria Visco
European Research Council (ERC):
- PE5_6
- PE8_8
- PE8_11
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 4, stanza 466
Tipologia del laboratorio:
Ricerca
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio si occupa dello studio e della caratterizzazione fisica e meccanica di polimeri, biopolimeri e compositi, puri ed in miscela, modificati chimicamente e/o fisicamente e non.
Si possono effettuare analisi sia di superficie che del materiale intero (bulk), prima e durante trattamenti di vario tipo (ad esempio di invecchiamento artificiale, degradazione idrolitica, fotodegradazione, etc.), o prima e dopo miscelazione con additivi di vario genere (plasticizzanti, antiossidanti, pigmenti, anti-UV, etc).
Attività principali:
- Test per le proprietà di superficie di rivestimenti: rugosimetro, spessimetro, cross-cut test
- Invecchiamento artificiale con lampada UVC
- Analisi termica DSC
- Indice di flusso o melt flow index
Strumentazione principale:
- Mini-Estrusore bivite da laboratorio
- Mescolatore Brabender
- Pressa idraulica per termoformatura semplice
- Macchina da impatto Izod
- Prototipo per determinazione dell’usura
- Prototipo per determinare la bagnabilita’ superficiale
- Macchina di trazione con camera termica
- Durometro Shore D
- Reometro rotazionale
- Pellettizzatrice
Il mini-estrusore è uno strumento bivite co-rotante capace di creare fili estrusi di differente geometria, su scala di laboratorio. Il volume della camera di estrusione è di 7 cm3. Queste macchine presentano nel cilindro di estrusione due viti. Ciò porta vantaggi come: trasporto forzato del materiale anziché trascinamento, minor tempo di lavorazione, riduzione del tempo di permanenza del materiale nel cilindro estrusore, autopulizia delle viti.
Il mescolatore possiede una camera di miscelazione, costituita da una cavità all'interno del blocco metallico (armatura) contenente i rotori contro-rotanti in acciaio. Velocità dei rotori e temperatura della camera possono essere modificate manualmente, attraverso i comandi presenti sul pannello di controllo del macchinario, e monitorate continuamente tramite un apposito software installato nel computer a cui il miscelatore è interfacciato. I materiali vengono introdotti attraverso una tramoggia nella camera, dove vengono riscaldati e miscelati dall'azione dei due rotori. E’ possibile registrare la variazione del momento torcente.
La macchina di trazione serve per determinare il comportamento meccanico di un materiale soggetto a sollecitazioni di trazione statica applicata nel baricentro della sezione del materiale e agente secondo la direzione dell'asse del corpo. Queste prove vengono effettuate su provini ad "osso di cane" a sezione rettangolare e sono provvisti di due estremità che servono per l’ammorsaggio alla macchina (dette “teste del provino”), per cui il tratto utile del provino, sul quale si svolgono le misure di deformazione, è minore della sua lunghezza totale. Le forme di tali provini sono standardizzate per ogni tipologia di materiale in base alla norma ASTM 638 M-3.
I parametri meccanici che si possono determinare sono:
- il modulo di Young;
- l'allungamento percentuale;
- carico di snervamento;
- carico di rottura;
- la tenacità.
Le prime quattro caratteristiche sono determinate attraverso la prova statica di trazione, mentre l’ultima, la tenacità, è ottenuta attraverso il calcolo dell'area della curva sforzo-deformazione.
Il Reometro permette misure di viscosità dinamica e lavora in flusso permettendo l’analisi del campione in termini di curve di flusso.
Contatti: avisco@unime.it
Responsabile: prof. Edoardo Proverbio
European Research Council (ERC):
- PE4
- PE5
- PE8_6
- PE11
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 4, locale 465
Tipologia del laboratorio:
Ricerca e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio è specializzato nella sintesi e caratterizzazione dei materiali metallici ed inorganici con particolare attenzione ai materiali per l’energia (accumulo di energia) e materiali per l’utilizzo di energia termica a bassa temperatura.
Attività principali:
Le attività di ricerca includono: progettazione e sviluppo di materiali con elevate capacità di accumulo e rilascio di calore, sia mediante processo di adsorbimento che attraverso processi termochimici, utilizzabili in applicazioni industriali e domestiche; sviluppo di materiali innovativi per la raccolta e il recupero dell'acqua dall'ambiente, con particolare attenzione a tecnologie basate su materiali idrofili che facilitano la condensazione e il trasporto dell'acqua.
Sono inoltre svolte attività di ricerca finalizzate allo sviluppo, caratterizzazione ed ottimizzazione di materiali compositi per rivestimenti innovativi da impiegare per l’efficientamento di sistemi di recupero e riutilizzo dell’energia termica (es. rivestimenti e tecnologie per l'accumulo di energia o per pompe di calore ad adsorbimento, materiali per lo storage di energia termica)
Il laboratorio offre anche servizi conto terzi per la caratterizzazione dei materiali:
- Acciaio e leghe metalliche: analisi S, C, N, O
- Materiali porosi (misure di adsorbimento in vapore d’acqua a temperatura e pressione variabili)
- Proprietà termiche dei materiali
- Materiali polimerici: proprietà meccaniche e termomeccaniche (DMA)
Strumentazione principale:
- Macchina di prova universale 2.5 kN Zwick Line (Zwick Roell, Ulm, Germany), equipaggiata con cella da 2.5.
- Macchina per analisi dinamico-meccanica Netzsch DMA 242 E Artemis
- Impianto per analisi termo-gravimetriche dinamiche in vapore DVS Vacuum (Surface Measurements Systems, Middlesex, UK).
- Analizzatore azoto/ossigeno per metalli e ceramici LECO TC400
- Analizzatore carbonio/zolfo per metalli e ceramici LECO CS 230
- Forni tubolari e camera a guanti per lavori in assenza di ossigeno e vapor d’acqua
Contatti: edoardo.proverbio@unime.it
Responsabile: prof. Edoardo Proverbio
European Research Council (ERC):
- PE3
- PE5
- PE11
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 4, stanza 466
Tipologia del laboratorio:
Ricerca e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio ospita un microscopio elettronico a trasmissione (TEM) JEOL JEM-2100 per lavorare ad una tensione di accelerazione sino a 200 kV. Il microscopio è utilizzato per l'imaging ad alta risoluzione e l'analisi dei materiali. È uno strumento versatile, spesso utilizzato per studiare la microstruttura e la composizione di vari materiali. La sorgente in esaboruro di lantanio (LaB6) assicura una brillanza elevata per immagini ad elevato contrasto e risoluzione.
Viene utilizzato in diversi campi, tra cui scienza dei materiali, biologia e nanotecnologia, per studiare la micro e nano struttura e le proprietà di un'ampia gamma di materiali.
Attività principali:
Servizi di analisi e caratterizzazione per la ricerca e per indagini conto terzi su solidi inorganici e organici per lo studio delle nanostrutture e il riconoscimento di fasi (es. nel campo della catalisi)
Indagini su polveri e solidi di materiali metallici, ceramici (in lamelle sottili)
Strumentazione principale:
Microscopio elettronico a trasmissione JEOL JEM 2010 (sorgente in LaB6), equipaggiato con camera per il digital imaging Gatan 794 Multi-Scan CCD.
Contatti: edoardo.proverbio@unime.it
Responsabile: prof.ssa Annamaria Visco
European Research Council (ERC):
- PE5_6
- PE8_8
- PE8_11
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio ospita un impianto automatizzato per la lavorazione degli scarti agroalimentari mediante il “Mechanical Treatment Prototype”, o “MTP”, previsto nell’ambito del progetto LIFE 2021_ENV-IT_LIFE RESTART (LIFE 2021_SAP-ENV-101074314) che prevede una serie di passaggi in sequenza e composto da:
- sistema di triturazione;
- sistema di setacciatura;
- sistema di deumidificazione;
- sistema di dosaggio;
- sistema di pesatura;
- sistema da vuoto, per stoccaggio del materiale;
- sistema di controllo di qualità;
- PC per acquisizione delle curve di perdita di umidità, analisi della bagnabilità e gestione dati.
Il sistema di controllo qualità prevede: bilancia analitica, analizzatore di umidità, stufa per essiccazione, sistema per la rilevazione dell’angolo di contatto dei materiali (determinazione delle caratteristiche idrofiliche/idrofobiche), sistema da vuoto per la conservazione dei prodotti.
Attività principali:
Il laboratorio MTP contiene un sistema automatizzato che consente di lavorare scarti agroalimentari di varia tipologia trasformandoli attraverso vari step operativi in una nuova risorsa, ri-valorizzata per nuovi usi.
Attraverso il sistema di controllo qualità è possibile monitorare le caratteristiche dello scarto prima, durante e dopo la lavorazione.
Il sistema da vuoto consente la conservazione dello scarto preservandolo per tempo prolungato.
Strumentazione principale:
MTP-Mechanical treatment prototype, ovvero sistema automatizzato di trasformazione degli scarti agroalimentari su scala laboratorio-pilota così composto:
compressore, filtri di purificazione, sistema di caricamento dall’alto dello scarto con scala di accesso, sistema di essiccazione-macinazione – setacciatura-sistema di raccolta e controllo peso, sistema di controllo del processo da remoto.
Sistema di controllo qualità composto da forno, bilancia, analizzatore di umidità, trituratori e sistema di setacciatura per piccolo carico, misuratore dell’angolo di contatto controllato da PC, sistema da vuoto per imbustamento/conservazione dei campioni dopo trattamento.
Contatti: avisco@unime.it
Responsabile: prof. Francesco Arena
European Research Council (ERC):
- PE4
- PE5
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 4, locale 468
Tipologia del laboratorio:
Ricerca
Descrizione sintetica del laboratorio:
Sintesi materiali catalitici
Attività principali:
Preparazione materiali catalitici in soluzione e trattamenti termici
Strumentazione principale:
---
Contatti: francesco.arena@unime.it
Responsabile: prof. Alessandro Pistone
European Research Council (ERC):
- PE4_4
- PE5_3
- PE5_6
- PE5_7
- PE5_16
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 4, stanza 469
Tipologia del laboratorio:
Ricerca
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio è attrezzato per la preparativa di campioni mediante reazioni chimiche in fase liquida e in fase gas. Il laboratorio consente inoltre di eseguire trattamenti termici su campioni solidi e liquidi (ad es. essiccazione in stufa da vuoto o con evaporatore rotante o su piastra elettrica con agitatore magnetico) e trattamenti con acidi e basi.
Attività principali:
L’attività di ricerca riguarda lo studio di metodologie sintetiche avanzate per l’ingegnerizzazione di materiali micro e nanostrutturati inorganici, organici o loro compositi per applicazioni in ambito biomedicale e ambientale quali: sintesi e caratterizzazione di coatings a matrice biopolimerica-polimerica per applicazioni in ambito ambientale e biomedicale, sintesi e caratterizzazione di micro e nano biocompositi ceramico-biopolimerici per applicazioni in ambito biomedicale, sintesi e caratterizzazione di ibridi organici/inorganici per il tissue engineering e la biosensoristica.
Strumentazione principale:
- Sintesi materiali (Forno tubolare orizzontale, Autoclave).
- Trattamento campioni (Stufa da vuoto da laboratorio, Evaporatore rotante, Centrifuga da banco).
- Caratterizzazione morfologica (Microscopio ottico)
Contatti: alessandro.pistone@unime.it
Responsabile: prof. Giovanni Neri
European Research Council (ERC):
- PE11
- PE4_8
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano5, locali 560 e 564
Tipologia del laboratorio:
Ricerca
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il SensorLab è un laboratorio all’avanguardia nel campo della sensoristica chimica per applicazioni avanzate nei settori ambiente, biomedicale, automotive, agroalimentare, beni culturali ed energia. SSD CHEM/06.
Attività principali:
L’attività di ricerca condotta nel SensorLab riguarda i molteplici aspetti della ricerca di base e applicata nel campo della sensoristica chimica.
Strumentazione principale:
Setup per gas sensing; Setup per misure elettrochimiche; Setup per analisi elettrochimiche in flusso; spettroelettroRaman, Spettrofotometri FT-IR e UV-Vis, Analizzatore di electrochemiluminescenza, Analizzatore di spettroscopia di impedenza. Sensoristica QCM. Setup per misure con sensori colorimetrici e a fluorescenza.
Contatti: gneri@unime.it
Responsabile: prof.ssa Elpida Piperopoulos
European Research Council (ERC):
- PE8_2
- PE5_19
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, 5 piano, stanza 561
Descrizione sintetica del laboratorio
L’attività di ricerca nel settore della chimica industriale e tecnologica e della scienza dei materiali (ICHI-02, IMAT-01). Il laboratorio è di supporto alla didattica per l’espletamento di tesi di laurea e di completamento alle altre attività di ricerca sperimentali che si svolgono negli altri laboratori del dipartimento.
Attività:
Il laboratorio effettua caratterizzazioni termiche e calorimetriche dei materiali. È inoltre equipaggiato con un estrusore e uno sferonizzatore per la produzione di pellet, e offre la possibilità di caratterizzare particelle tramite tecniche di granulometria e DLS.
Elenco strumenti:
Strumenti per la caratterizzazione termogravimetrica (TG – Bilancia termogravimetrica. TG STA 449 F3 Jupiter, Netzsch, STA – analizzatore termico simultaneo (TG/DSC). Themis One, Setaram) e calorimetrica (DSC – Calorimetro a scansione differenziale, DSC 8000, PerkinElmer).
Sistemi per analisi del potenziale zeta e per la rilevazione della dimensione delle particelle (DLS - Dynamic Light Scattering – Zetasizer Nano Series – Nano ZS, Malvern, Granulometro – Mastersizer 3000, Malvern).
Estrusore e Sferonizzatore. Multi Lab Scientific, Caleva.
Contatti: epiperopoulos@unime.it
Responsabile: prof.ssa Daniela Iannazzo
European Research Council (ERC):
- PE5_17
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 5, locale 563
Tipologia del laboratorio:
Ricerca
Descrizione sintetica del laboratorio:
Le attività del laboratorio riguardano principalmente la sintesi avanzata e la funzionalizzazione organica di nanomateriali e biomateriali, con applicazioni biomediche, sensoriali e ambientali.
Attività principali:
I nuovi biomateriali, nanomateriali e nanocompositi sono sintetizzati e caratterizzati mediante tecniche chimico-fisiche e termiche, tra cui sintesi assistita da microonde, TGA (analisi termogravimetrica), CHNS (analisi elementare) e NMR (risonanza magnetica nucleare). Il laboratorio offre a tesisti, assegnisti e studenti opportunità di ricerca su nanomateriali e biomateriali, comprendendo sintesi, funzionalizzazione e caratterizzazione chimico-fisica e termica, per applicazioni nell’ambito della bioingegneria e della nanotecnologia.
Strumentazione principale:
Il laboratorio dispone di strumentazioni per la sintesi e funzionalizzazione di nanomateriali e biomateriali, tra cui il Reattore al Microonde “Monowave 400” per sintesi assistita, strumenti per la caratterizzazione chimico-fisica e termica quali un NMR da banco 60 MHz “Spinsolve”, una strumentazione per analisi termogravimetrica “Perkin Elmer TGA 4000 operante nel range di temperatura 20–100 °C e uno strumento per analisi elementare CHNS “EMA 502”. Sono inoltre presenti apparecchiature per la manipolazione dei campioni, quali evaporatore sotto vuoto e centrifuga fino a 4000 rpm.
Contatti: diannazzo@unime.it
Responsabile: prof.ssa Patrizia Primerano
European Research Council (ERC):
- PE8_2
- PE8_9
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 5, stanza 565
Tipologia del laboratorio:
Ricerca
Descrizione sintetica del laboratorio:
Le attività del laboratorio sono finalizzate:
- alla sperimentazione delle adeguate tecnologie per la conversione di materiali di scarto originati da attività industriali (biomasse, produzione di energia termoelettrica da olio combustibile) o civili (vetro post uso) in prodotti a maggior valore aggiunto;
- al monitoraggio e controllo dei parametri di processo per l’analisi del rischio e la gestione della sicurezza.
Attività principali:
- I materiali di scarto vengono sottoposti a trattamenti idrotermali con acidi e/o alcali a varie temperature in reattore aperto o sotto pressione e filtrati. Le fasi liquida e solida ottenute, nonché i materiali di partenza, vengono preliminarmente analizzati per la composizione chimica (fase liquida) e chimico-fisica (materiali di partenza e fase solida) e successivamente sottoposti ai seguenti trattamenti: a) recupero della componente metallica (vanadio e nichel) o non metallica (silice) dalla fase liquida; b) valutazione delle prestazioni come adsorbenti di coloranti delle fasi solide a matrice carboniosa o silicocalcica originate dai trattamenti delle ceneri o vetro/biomasse in funzione di vari parametri chimico fisici.
- I processi monitorati vengono analizzati attraverso l’applicazione di tecniche di identificazione del rischio e di modelli di simulazione delle conseguenze di incidenti, al fine di fornire elementi a supporto della gestione della sicurezza.
Strumentazione principale:
Spettrofotometro UV/VIS/NIR, TGA/DSC, autoclave ad alta pressione, titolatore potenziometrico automatizzato.
Contatti: patrizia.primerano@unime.it
Responsabile: prof. Edoardo Proverbio
European Research Council (ERC):
- PE4_4
- PE4_16
- PE5_3
- PE5_4
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 5, locale 566
Tipologia del laboratorio:
Ricerca e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio è specializzato nella caratterizzazione della resistenza alla corrosione dei materiali e nella valutazione della capacità di protezione di rivestimenti e trattamenti superficiali.
L’utilizzo si estende a numerosi ambiti della scienza, chimica e ingegneria dei materiali, per attività di ricerca e servizio conto terzi per lo studio e la caratterizzazione di superfici e la failure analysis.
Il laboratorio ospita anche la sezione di Emissione Acustica per lo studio dei meccanismi di corrosione sotto sforzo e frattura fragile dei materiali sia per le applicazioni nel campo della ricerca che per applicazioni in campo o per servizi conto terzi.
Attività principali:
Le attività incentrate nel campo della corrosione e protezione dei materiali sono variegate e si estendono dall’ambito della ricerca a quello dell’applicazione in campo.
Il laboratorio è specializzato anche nello studio delle superfici ed in particolare sulle loro proprietà idrofobiche, oleofobiche o anfifobiche
Il laboratorio offre anche servizi conto terzi per la caratterizzazione dei materiali nell’ambito della corrosione e protezione dei materiali metallici secondo le norme UNI, ISO, ASTM e gli standard AMPP.
Strumentazione principale:
- Poteziostati/Galvanostati AMEL, BioLogic, PAR
Contatti: edoardo.proverbio@unime.it
Responsabile: prof. Edoardo Proverbio
European Research Council (ERC):
- PE11
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 5, stanza 567
Tipologia del laboratorio:
Ricerca e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio è specializzato nella preparazione dei campioni per le indagini con microscopia ottica e nelle osservazioni in microscopia ottica. Osservazioni con tecniche in riflessione (indagini metallografiche) indagini mono-focali o confocali.
Il laboratorio è attrezzato anche per la valutazione della durezza di quasi tutti i tipi di materiali metallici a partire dai più teneri o di basso spessore ai più duri, inclusi ovviamente quelli sottoposti a trattamento superficiale.
Il laboratorio ospita anche un ultramicrotomo Leica EM UC6 che consente la preparazione semplice di sezioni semi- e ultra-sottili di campioni biologici e industriali per l'esame TEM, SEM, AFM e LM.
Attività principali:
- Servizi di preparativa e osservazione ottica di materiali metallici, organici e organici.
- Osservazioni metallografiche per il riconoscimento delle fasi nelle leghe metalliche.
- Failure analysis su componenti metallici, ceramici e polimerici (inclusi compositi).
- Misurazione della durezza dei materiali con tecniche Vickers, Rockwell B e C e Brinell.
- Indagini profilometriche digitali (profilometria ottica)
Strumentazione principale:
- Lappatrici manuali e semi-automatiche
- Inglobartici per preparativa di campioni metallografici
- Microscopio metallografico invertito Leica
- Microscopio binoculare Leica
- Microscopio confocale - profilometro digitale Hirox
- Ultramicrotomo Leica EM UC6
Contatti: edoardo.proverbio@unime.it
Responsabile: prof. Roberto Montanini
European Research Council (ERC):
- PE8_8
- PE8_9
- PE8_10
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 5, locale 568
Tipologia del laboratorio:
Ricerca e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio si occupa di sviluppare la ricerca e le competenze nell’ambito dei sistemi per il controllo della qualità, per l’analisi del comfort vibroacustico, per il monitoraggio strutturale. Il laboratorio è attivo in diversi settori di ricerca riguardanti lo sviluppo e l’applicazione di metodologie sperimentali per il controllo non distruttivo e la diagnostica nei settori dell’ingegneria industriale, civile, aerospaziale, nautica, agritech e biomedica, l’analisi vibroacustica volta alla riduzione delle vibrazioni e del rumore, la progettazione e realizzazione di sensori, il monitoraggio e il controllo di processi industriali, il controllo di qualità.
Attività principali:
L’attività di ricerca presenta una forte valenza applicativa, testimoniata dalla costante collaborazione con Istituti di Ricerca, Aziende private e altre Università in Italia e all'estero. Principali attività e servizi offerti: consulenza e prove su commissione, rivolte ad Aziende ed Enti, nell’ambito dei controlli non distruttivi per l’individuazione di difetti, dell’analisi sperimentale delle vibrazioni e delle sollecitazioni, del monitoraggio vibroacustico, della diagnostica strutturale.
Strumentazione principale:
Termocamere ad infrarossi, sistema di misura integrato per applicazioni di termografia attiva, sistema di misura per controlli non distruttivi tramite ultrasuoni senza contatto, sistema di interrogazione per sensori in fibra ottica FBG, analizzatore di spettro ottico, CND mediante magnetoscopia e liquidi penetranti, vibrometro laser Doppler a scansione Polytec PSV-400, sistema di acquisizione dati multicanale per analisi modale sperimentale, individuazione di sorgenti di rumore mediante beamforming e ologrofia acustica, camera semianecoica, corpo nero a temp variabile per calibrazione di sensori radiometrici.
Contatti: roberto.montanini@unime.it
Responsabile: prof. Roberto Montanini
European Research Council (ERC):
- PE8_8
- PE8_9
- PE8_10
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 5, stanza 569
Tipologia del laboratorio:
Ricerca e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio si occupa di sviluppare la ricerca e le competenze sui metodi di analisi, di progettazione e di collaudo di sistemi per la misura di grandezze meccaniche e termiche. Il laboratorio è attivo in diversi settori di ricerca riguardanti lo sviluppo e la realizzazione di sensori e sistemi di misura, l’analisi sperimentale delle sollecitazioni, la caratterizzazione a fatica di materiali e componenti.
Attività principali:
L’attività di ricerca presenta una forte valenza applicativa, testimoniata dalla costante collaborazione con Istituti di Ricerca, Aziende private e altre Università in Italia e all'estero. Principali attività e servizi offerti: consulenza e prove su commissione, rivolte ad Aziende ed Enti, nell’ambito delle misure meccaniche e termiche (forza, coppia, potenza, pressione, spostamento, posizione, velocità, accelerazione, velocità e portata dei fluidi, temperatura) e dell’analisi delle immagini. Svolge inoltre attività di verifica di taratura.
Strumentazione principale:
Strumentazione per Digital Image Correlation, sistema per la mappatura delle pressioni di contatto, macchina di prova elettro meccanica (3 kN), sistema di acquisizione dati multicanale per applicazioni estensimetriche, camera climatica con generazione controllata di umidità, vasto assortimento di sensori, telecamere e sistemi di acquisizione dati, stampante 3D stereolitografica (Formlabs Form2)
Contatti: roberto.montanini@unime.it
Responsabile: prof.ssa Gabriella Epasto
European Research Council (ERC):
- PE8_7
- PE8_10
- PE8_12
- PE8_13
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 5, locale 570
Tipologia del laboratorio:
Ricerca, didattica e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Le attività del laboratorio prevedono l’esecuzione di controlli non distruttivi mediante tecniche avanzate, come gli ultrasuoni con sonde phased array e la termografia attiva con termocamera fotovoltaica. È presente anche una termocamera con sensore microbolometrico per le ispezioni in campo.
Particolare esperienza è stata sviluppata per il controllo di materiali light-weight (laminati, sandwich, strutture in lega leggera) e delle giunzioni (saldature ed incollaggi), per la progettazione di strutture biomeccaniche, meccaniche e navali.
La sezione microscopia del laboratorio permette di fare analisi delle superfici da medi ad altissimi ingrandimenti mediante microscopi ottici, digitali, ed elettronici a scansione. La ricostruzione 3D delle superfici, nonché lo studio della morfologia, può essere effettuata con il microscopio confocale.
L’analisi della composizione chimica delle superfici può essere effettuata mediante XRF portatile o con la sonda EDS. Vengono effettuate anche misure dimensionali su strutture porose realizzate mediante additive manufacturing.
Analisi strutturali mediante FEA con codici espliciti (alte deformazioni) ed impliciti (campo elastico-lineare).
Le competenze sono quelle della Progettazione meccanica e costruzione di macchine (IIND-03/A) e Costruzioni e impianti navali (IIND-01/B).
Attività principali:
- Analisi delle cause di fallimento e di rottura di una struttura o di un componente meccanico (Failure Analysis)
- Controllo non distruttivo delle saldature
- Analisi non distruttiva delle superfici
- Controllo non distruttivo dei materiali compositi e strutture light-weight
- Analisi non distruttiva di strutture porose e reticolari
- Analisi dei difetti delle strutture, anche mediante indagini in situ
- Controllo della composizione di leghe, terreni e metalli preziosi
- Rilevamento del danneggiamento strutturale dovuto a carichi meccanici su giunzioni e strutture light-weight.
- Analisi strutturale mediante Metodo agli Elementi Finiti
Strumentazione principale:
- Stereomicroscopio ottico (Leica M165C)
- Microscopio metallografico (Leica DMi5000)
- Microscopio digitale portatile (Leica DVM 5000)
- Microscopio confocale (Leica DCM3D)
- SEM da banco con sonda EDS (Hitachi TM3030plus)
- Termocamera IR MW con sensore raffreddato (Flir Systems X8400sc)
- Termocamera IR LW portatile con sensore microbolometrico (Flir Systems SC640)
- Sistema per termografia pulsata e lock-in
- Sistema XRF portatile (Ametek SPECTRO xSORT)
- Ultrasuoni con tecnologia Phased Array (Olympus Focus PX con sonde da 5 MHz e NW da 3.5 MHz, VersaMOUSE ed encoder per tubi)
- Workstation per analisi FE implicita ed esplicita
Contatti: gabriella.epasto@unime.it
Responsabile: prof.ssa Francesca Garescì
European Research Council (ERC):
- PE7_5
- PE7_10
- PE8_7
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 5, stanza 571
Tipologia del laboratorio:
Ricerca e didattica
Descrizione sintetica del laboratorio:
Analisi non distruttive con vibrometri piezoelettrici e laser su sistemi micro- e macro- meccanici, in particolare misura delle vibrazioni dovute a variazioni di temperatura su schede microelettroniche. Ricerca e attività didattiche con braccio robot seriale per operazioni di pick-and-place. Settori coinvolti: IIND-02/A, IIET-01/A, PHYS-03/A
Attività principali:
--
Strumentazione principale:
- Vibrometro a scansione "Polytec micro system analyzer 500" (MSA-500)
- Robot seriale FANUC LR Mate 200iD 4S con controller FANUC SYSTEM R-30iB Mate
Contatti: francesca.garesci@unime.it
Responsabile: prof. Antonio Galvagno
European Research Council (ERC):
- PE8_5
- PE8_6
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 5, locale 572
Tipologia del laboratorio:
Ricerca, didattica e servizi
Descrizione sintetica del laboratorio:
Il laboratorio è attrezzato per effettuare ricerche su sistemi energetici convenzionali ed innovativi da fonti energetiche rinnovabili (eolico, fotovoltaico, solare termico, ecc…). Vengono condotti studi sperimentali su sistemi aeraulici (ad asse orizzontale/verticale) in vena libera e intubati per il recupero dell’energia eolica e di quella delle onde marine. Inoltre, particolare attenzione è posta all'integrazione con sistemi in configurazione CHP/trigenerativi su sistemi per la conversione di scarti di produzione (pastazzo, sansa, vinacce, ecc…) in combustibili solidi, liquidi e gassosi usati per alimentare MCI, turbogas e fuelcell in assetto convenzionale e CHP.
Attività:
- Caratterizzazione fluidodinamica di rotori di macchine a fluido
- Analisi dei flussi monofasici e bifasici
- Analisi di sistemi OWC
- Caratterizzazione di iniettori di combustibile
- Analisi degli spray
- Caratterizzazione di scarti industriali
- Gassificazione di biomasse
- Analisi energetica di sistemi per la produzione di combustibili (solidi, liquidi e gassosi) da scarti di produzione industriale
- Analisi di energia e bilanci di materia su sistemi in configurazione CHP
Strumentazione principale:
- Sistema di misura velocità dei fluidi (Particle Image Velocimetry):
- Sistema 2D-PIV, stereo-PIV e tomo-PIV
- Laser double pulsed Nd:YAG
- 2 CCD camera
- Sistema di ripresa ad alta velocità, risoluzione massima 1280x800 pixel, massimo fps 1077500 @ 128x16 pixel;
- Sistema per la misura del potere calorifico di combustibili;
Software:
Contatti: antonio.galvagno@unime.it
Responsabile: prof. Antonio Piccolo
European Research Council (ERC):
- PE8_3
- PE8_4
- PE8_5
- PE8_6
Ubicazione del laboratorio:
Blocco C, piano 5, locale 573
Tipologia del laboratorio:
Ricerca
Descrizione sintetica del laboratorio:
Presso il Laboratorio di Fisica Tecnica si svolgono diverse attività di ricerca progettuale e sperimentale nei settori tipici della Fisica Tecnica Ambientale e della Fisica Tecnica Industriale. Tali ricerche sono focalizzate principalmente sulle tematiche dell’energia (studio di fonti energetiche rinnovabili e sostenibili; efficienza delle machine termiche e frigorifere), del controllo del comfort ambientale in spazi confinati e outdoor (termoigrometrico, acustico ed illuminotecnico) e delle proprietà termofisiche di materiali/component edilizi avanzati per il contenimento dei consumi energetici (superfici vetrate innovative, PCM).
Attività principali:
- progettazione e prototipazione di generatori elettrici e macchine frigorifere basati sulla tecnologia termoacustica;
- sviluppo di codici di simulazione del comportamento termico di componenti termoacustici;
- studio teorico/sperimentale di superfici vetrate innovative mediante test-cell climatiche;
- misura e monitoraggio dei parametri ambientali termoigrometrici, acustici ed illuminotecnici atti a definire il comfort ambientale indoor;
- misure di rumore ambientale e validazione di modelli previsionali;
- progettazione, simulazione e analisi termodinamica ed ambientale di sistemi a biomasse per produzione di energia elettrica, termica e bioidrogeno;
- studio di materiali, impianti e sistemi per la produzione e utilizzo dell’energia rinnovabile.
- attrezzature per la misura dei parametri ambientali atti a definire le condizioni di comfort termoigrometrico;
Strumentazione principale:
- attrezzature per la misura dei flussi di energia che hanno luogo nei dispositivi termoacustici;
- test-cell climatica per lo studio del comportamento termofisico di materiali avanzati per la riduzione dei consumi energetici degli edifici.
- Software di simulazione di processo
Contatti: apiccolo@unime.it